Lidocittà, un territorio dell’immaginario possibile

PROFESSORE
Driss Kettani

COORDINATE
45.420886, 12.383053

LOCALITÀ
Lido

AMBITO
Isole

AREA
Lungomare Gabriele D’Annunzio, Via dell’Ospizio Marino, Piazzale Ravà, Mare Adriatico

TAG
Green, Mobilità, Riqualificazione e rifunzionalizzazione urbana, Forme dell’abitare collettivo, Wellness, Valorizzazione storico-culturale

TEMA
Il tema del workshop è un’opportunità unica per esplorare questioni urbane, architettoniche e di sostenibilità, così come mezzi architettonici e modalità di rappresentazioni diversi. Come area di progetto, l’Ex-Ospedale al Mare offre un ambito di ricerca che si può esplorare attraverso alcuni temi quali, diversità, riabilitazione, memoria, spazio pubblico, paesaggio, installazioni d’arte, processi costruttivi, viabilità economica e così via. Inoltre, lo scopo della ricerca è quello di creare in territorio dell’immaginario, della libera sperimentazione che possa valorizzare l’esperienza urbana e aprire nuovi orizzonti. L’intento del workshop è che gli studenti agiscano come filosofi, programmatori, ecologisti, attivisti e poi, o allo stesso tempo, come professionisti nel campo dell’architettura e del progetto urbano. Il workshop si sposterà gradualmente anche verso una riflessione collettiva, come potrebbe avvenire per esempio all’interno di un consiglio comunale, generando dibattito, contraddizione e poi consenso; poi verso qualcosa di più personale, istintiva e appassionata, in altre parole il sentimento di un architetto di fronte a un foglio bianco.

DESCRIZIONE
Il Lido di Venezia fa parte di quelle isole lagunari la cui configurazione è stata generata dai moti delle acque che nei secoli hanno portato e spostato sedimenti fino alla formazione di lingue di terra allungate, barriere protettive per la laguna, i lidi per l’appunto. L’isola ha avuto un grande sviluppo nel XX secolo quando si è scelto di farla diventare lo stabilimento balneare di Venezia e scenario del loisir estivo dei frequentatori delle nascenti Biennale d’Arte e Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.
In questi ultimi anni l’isola, che presenta delle notevoli qualità ambientali, sta riscoprendo la sua vocazione “Green”. Gli investitori interessati all’area dell’ex Ospedale propongono delle strutture ricettive aperte tutto l’anno insieme a servizi per la cura della salute; si prevede inoltre, una scuola alberghiera di alta specializzazione, delle SPA, la riapertura del Teatro Marinoni. Il Comune ha già finanziato la sostituzione dei mezzi pubblici esistenti con mezzi elettrici, mentre gli albergatori hanno sottoscritto un impegno per l’ambiente in un protocollo denominato Lido Green.