PROFESSORE
Max Nuñez
COORDINATE
45.433950, 12.359930
LOCALITÀ
Castello
AMBITO
Centro Storico
TAG
Green, Mobilità, Riqualificazione e rifunzionalizzazione urbana, Forme dell’abitare collettivo
Cucitura e ricucitura, Spazi per la collettività
TEMA
Molti concetti che offrivano stabilità al disegno architettonico non sono più certi quando pensiamo alla casa di oggi. Le idee di permanenza a lungo termine, di determinatezza strettamente funzionale, di separazione tra pubblico e privato, o del disegno attraverso tipologie rigide, non sembrano più efficaci se confrontate alla realtà dell’abitare contemporaneo.
Queste incertezze rispetto la definizione di casa offrono un grande potenziale d’invenzione e saranno il principale focus di discussione per questo workshop. Il laboratorio per testare queste nuove idee sarà la cittá di Venezia e l’area di SANT’ELENA.
In opposta tendenza alla crescita presente nella maggioranza delle città del mondo, Venezia ha drasticamente diminuito la sua popolazione nel corso degli ultimi decenni. Se mai ci sarà una soluzione a questo problema, questa non arriverà dall’architettura (sarà invece creata dalla politica e da un’economia diversificata), ma noi, come architetti, dobbiamo cominciare a pensare a come questa città in crescita potrebbe essere: Venezia come una casa.
Una serie di esercizi e un progetti finali avranno lo scopo di ridefinire i tipi pre-concepiti connessi all’idea di casa, ricollegando nel mentre l’ambito domestico alla vita delle calli e dei canali di Venezia.
DESCRIZIONE
Il primo nucleo dell’isola si è sviluppato intorno alla Chiesa e al Monastero di Sant’Elena; leggi napoleoniche e trasformazioni ottocentesche hanno trasformato drasticamente l’area con importanti opere di bonifica che hanno ampliato il suo territorio fino a unificarlo con il tessuto della città storica.
Oggi l’isola di Sant’Elena è composta a est da due darsene per imbarcazioni private, un complesso sportivo che include lo stadio di calcio e la Scuola Navale Militare “Francesco Morosini” più a sud. A ovest invece si trovano una zona residenziale, circondata da un’area verde che comprende parzialmente la sede dei Giardini della Biennale, e il cantiere navale dell’ACTV, l’azienda comunale responsabile della gestione del trasporto pubblico che ora ha spostato le attività che qui svolgeva al Tronchetto.
