Rivitalizzazione attraverso la riconnessione

PROFESSORE
Zhang Peng

COORDINATE
45.433950, 12.359930

LOCALITÀ
Castello

AMBITO
Centro Storico

TAG
Green, Mobilità, Riqualificazione e rifunzionalizzazione urbana, Forme dell’abitare collettivo
Cucitura e ricucitura, Spazi per la collettività

TEMA
Lo scopo di questo workshop è quello di utilizzare il metodo architettonico per rivitalizzare l’Isola di Sant’Elena attraverso la preservazione e valorizzazione del suo carattere storico, così come la riconnessione dell’area al contesto urbano, con funzioni e forme appropriate a fermare il suo progressivo spopolamento.
Prendendo in considerazione la ricca dimensione storica e il carattere paesaggistico singolare del sito, il workshop partirà dallo studio della storia e dello status quo del sito, cercando di chiarire il suo valore e significato per la città. In quanto riguarda la parte storica, gli studenti dovranno studiare l’evoluzione storica del sito e aree circostanti, includendo la ricca informazione storica contenuta nello spazio, monumenti, eventi storici di rilievo e nella sua gente. In questo livello, gli studenti si occuperanno dello studio delle caratteristiche dell’ambiente e dell’architettura, degli spazi pubblici e condizioni di trasporto, così come le funzioni attualmente presenti.
Il progetto sarà sviluppato in due fasi. A livello macro, gli studenti dovranno proporre funzioni adattive per il sito e sviluppare strategie spaziali adeguate, includendo il trasporto, l’accessibilità, l’interfaccia e volumetria architettonica, conservazione e rinnovamento per completare un masterplan legando storia, presente e futuro, simultaneamente integrando i differenti tipi di paesaggi e tessuti architettonici dell’area. A livello micro, gli studenti si concentreranno sull’architettura. A basare la ricerca ci sarà lo studio dei metodi di conservazione, riuso adattivo e nuove aggiunte come strategie di progetto, cercando di creare nuovi spazi rispettando il contesto storico e la spazialità dell’area.

DESCRIZIONE
Il primo nucleo dell’isola si è sviluppato intorno alla Chiesa e al Monastero di Sant’Elena; leggi napoleoniche e trasformazioni ottocentesche hanno trasformato drasticamente l’area con importanti opere di bonifica che hanno ampliato il suo territorio fino a unificarlo con il tessuto della città storica.
Oggi l’isola di Sant’Elena è composta a est da due darsene per imbarcazioni private, un complesso sportivo che include lo stadio di calcio e la Scuola Navale Militare “Francesco Morosini” più a sud. A ovest invece si trovano una zona residenziale, circondata da un’area verde che comprende parzialmente la sede dei Giardini della Biennale, e il cantiere navale dell’ACTV, l’azienda comunale responsabile della gestione del trasporto pubblico che ora ha spostato le attività che qui svolgeva al Tronchetto.